I carabinieri della stazione di Agerola insieme a colleghi della stazione forestale di Castellammare di Stabia sono intervenuti in via Casanova, denunciando per vari reati ambientali 6 persone del posto, i 2 titolari e i 4 soci di 2 ditte di movimento terra. Su una area privata della superficie di circa 4.000 mq in territorio sottoposto a vincolo paesaggistico e a rischio idrogeologico avevano illegalmente stoccato e trattato rifiuti speciali, sversando lungo un impluvio demaniale contiguo materiale da demolizione, costruzione e scavo. Accertati anche la rivendita di materiali per l’edilizia, il trasporto, il carico, lo scarico e stoccaggio di sabbia, pietrisco, misto di cava e pietrame calcareo proveniente da cave e da sbancamenti con emissione di polveri senza la prescritta autorizzazione regionale, l’abbandono sul suolo di pezzi di macchinari fuori uso e di pneumatici usurati. L’area è stata sottoposta a sequestro. Sequestrati i mezzi meccanici utilizzati per le attività non autorizzate. Comminate svariate sanzioni amministrative.
Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2017 - 11:02