Castellammare di Stabia. Chiedeva mazzette per sanare abusi edilizi. Con le accuse di corruzione, truffa e falso è stato arrestato stamattina un tecnico comunale. I finanzieri della compagnia di Castellammare di Stabia, guidati dal capitano Mario Aliberti, hanno fatto scattare le manette ai polsi di Eduardo Calò, dipendente dell’ufficio tecnico del comune di Castellammare e destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip Antonello Anzalone su richiesta della Procura di Torre Annunziata.
Durante le indagini, i finanzieri hanno ricostruito diversi episodi. In cambio di cifre tra i 500 e i 1500 euro, secondo l’accusa Calò e alcuni complici promettevano di sanare abusi edilizi e irregolarità. Acquisita documentazione, intercettati telefonicamente gli indagati ed effettuati riscontri e sequestri sui cantieri edili, gli investigatori hanno scoperto diverse falsificazioni di atti.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2017 - 10:06