Dopo il turno di riposo imposto dal calendario, la Casertana torna in campo affrontando al Pinto (fischio d’inizio alle 16.30) l’Akragas. Un match che nasconde non poche insidie in considerazione del fatto che la formazione siciliana è reduce da due buoni risultati quali il successo casalingo nel turno precedente a spese della Paganese e il pareggio a reti bianche di sette giorni prima imposto sul suo campo alla capolista Monopoli. È ancora vivo, inoltre, l’amaro ricordo della doppia sconfitta rimediata nella passata stagione, anche se rispetto ad allora sono cambiati gran parte degli interpreti. Un match da prendere con le molle, insomma, anche se la compagine rossoblù è chiamata alla vittoria sia per confermare quanto di buono fatto nelle ultime due prestazioni, sia per cominciare a dare una propria impronta in una classifica piuttosto corta dopo che sono state disputate le prime quattro giornate. «Da questo punto di vista – dice il tecnico della Casertana Cristiano Scazzola – la sosta ci ha un po’ penalizzato. È normale che a chi riposa nelle prime sette, otto giornate qualcosa gli manchi perché chi guarda alla classifica non ne tiene conto. È chiaro che da parte nostra non dobbiamo pensare a questo, bensì a concentrarci sul singolo impegno che il calendario ci propone. Poi la classifica la cominceremo a guardare con maggiore attenzione nella seconda parte del girone di ritorno. Ora la nostra attenzione è esclusivamente rivolta all’Akragas per una gara che vogliamo vincere per i nostri tifosi il cui sostegno sicuramente non mancherà».
Articolo pubblicato il giorno 23 Settembre 2017 - 08:26