Sono stati rinviati a giudizio i nuovi boss della Piana del Sele e tutti gli affiliati. Il gip Roberto Benicchi del Tribunale di Salerno ha fissato per il 19 dicembre prossimo la prima udienza del processo a carico di 19 imputati accusati di associazione per delinquere traffico di droga, estorsioni e gioco d’azzardo. Si tratta dei due capi, i fratelli Enrico Bisogni, Sergio Bisogni , Agostino Cavallaro, Tommaso Cerrato, Sabino De Maio, Alfredo De Santis, Antonio Di Benedetto, Mario Donnarumma, Luigi Giuliano, Salvatore Izzo, Pierpaolo Magliano, Biagio Parisi, Paolo Pastina, Carmine Pecoraro, Pasquale Pellegrino, Antonio Piscopo, Cosimo Podeia , Vincenzo Marciano e Michele Della Notte La settimana prossima invece ci sarà la sentenza per gli imputati che hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Si tratta di Biagio Giffoni, Salvatore Di Nolfo, Sabatino Fasulo, Carmine Izzo, Paolo Maggio, Cosimo Melillo, Bruno Noschese, Lucia Noschese, Valter Pagano, Luigi Piscopo, il collaboratore di giustizia Paolo Podeia, Carmine Viscido, Annamaria Zoppo, Pasqualino Garofalo e Franco Cataldo, quest’ultimo impiegato comunale a Battipaglia e incaricato secondo la Procura di fornire informazioni al clan sugli appalti affidati dall’ente, avvicinando per primo gli imprenditori da sottoporre a estorsione.
(nella foto Sergio Bisogni)
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2017 - 06:53