Il pm Maria Scamarcio e il Procuratore aggiunto di Benevento, Giovanni Conzo, con i carabinieri del Ris, si sono recati a San Salvatore Telesino dove il 19 giugno dello scorso anno fu ritrovato il cadavere di Maria, la bimba rumena morta annegata in circostanze misteriose e che, dopo l’autopsia, risultò essere stata oggetto di violenza carnale. Il sopralluogo è stato disposto per l’esecuzione di alcuni accertamenti tecnici.
Articolo pubblicato il giorno 5 Settembre 2017 - 13:16