«Ripartiamo da zero. Dobbiamo essere tutti uniti, possiamo risollevarci». È questo il monito lanciato da Oreste Vigorito per bypassare il momentaccio negativo del Benevento. Il patron giallorosso ha evidenziato che i risultati negativi sono giunti per una serie molteplici di fattori dai quali non può essere omesso né trascurato il dato oggettivo dei tanti infortuni che hanno colpito la rosa sannita. «La squadra che Baroni aveva in testa non è mai scesa in campo, ma adesso dobbiamo azzerare tutto. Visto che molti giocatori, essendo arrivati tardi, non sono in condizione, devono svolgere un lavoro come se la competizione iniziasse ora». In tal senso il Benevento prosegue la sua marcia di avvicinamento al prossimo impegno in campionato continuando ad allenarsi sui rettangoli verdi dell’Hotel Mancini a Roma. La squadra non vive certamente un momento psicologico positivo e l’umore generale non è dei migliori. Il gruppo che risiede nelle stanze dell’albergo romano è formato da tutti gli effettivi, ad eccezione di capitan Lucioni, restato nel Sannio per qualche giorno in più, per curare la sua situazione personale. Così nella capitale ci sono pure tutti gli attuali infortunati e claudicanti per alcuni dei quali l’entourage sanitario e tecnico spera, lavorando alacremente in tal senso, di rimetterne in sesto quanti più possibile, già per il prossimo match di domenica al «Vigorito» contro l’Inter (calcio d’inizio alle 15), ma con la speranza malcelata di avere per davvero tutti pronti per la trasferta successiva a Verona.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2017 - 09:33