Ha parlato nel corso di Ottogol il centrocampista giallorosso Danilo Cataldi. Per lui la sfida con la Roma è particolare, dato che ha un passato con la maglia della Lazio: “C’è un po’ di acredine con la tifoseria romanista, ma non mi interessa più di tanto. Non è una partita normale, ma il mio unico pensiero è fare bene con il Benevento e cercare di conquistare punti preziosi. La sconfitta di Napoli? Non si possono prendere sei gol, a prescindere dall’avversaria che si ha di fronte. Gli azzurri lotteranno per lo scudetto fino all’ultimo, ma potevamo e dovevamo fare molto di più. Siamo tutti colpevoli. E’ un risultato che può essere salutare in vista del futuro e che può permetterci di non commettere determinati errori quando affronteremo una grande. Siamo una squadra forte. Possiamo stare in serie A e, guardando le neopromosse degli altri anni, abbiamo buone possibilità. Mi ha fatto una bella impressione tutto l’ambiente: la società è ambiziosa, lo stadio è stimolante e la tifoseria calorosa. Desidero ringraziarla per l’atteggiamento avuto dopo la sconfitta di Napoli, ha dimostrato grande maturità. Non è mai facile vedere la propria squadra subire così tanto, ma non hanno mai mollato incitandoci fino alla fine. Saranno la nostra arma in più”.