Il Benevento, dopo aver incassato la seconda «scoppola» consecutiva, il «poker» della Roma al «Vigorito» successivi ai sei gol subiti al «San Paolo», si è ritrovato ieri pomeriggio a Paduli per riprendere gli allenamenti, senza reprimende, né ramanzine alla sua squadra da parte del tecnico Baroni, così come era già accaduto nell’immediato post gara da parte del tecnico e dello stesso patron Vigorito. Difatti, già nella serata di domenica, da parte della dirigenza e dello staff tecnico, erano giunti, ai demoralizzati calciatori sanniti, incoraggiamenti e sproni a guardare avanti, anziché a voltarsi indietro per soffermarsi su quanto accaduto. Così, quindi, è stato anche presso il centro sportivo giallorosso sulle colline sannite, dove, però, il discorso di Baroni si è allargato alla disamina delle criticità emerse nel corso del match contro la Roma affinché vengano corrette e, possibilmente, non più ripetute. Tutto ciò pure perché il Benevento non può assolutamente fermarsi a rimuginare sul latte versato, anche se trattasi di due debacle dolorose. Dietro l’angolo c’è già una gara davvero troppo importante per il futuro della strega per poter allestire processi a chicchessia. Dopo meno di quattro giorni dal fischio finale della gara contro la Roma, domenica pomeriggio alle 15, i giallorossi sono attesi dal primo vero e proprio scontro diretto di questo torneo, con il Crotone allo «Scida». Si tratterà del primo vero test della stagione con una pari grado, cioè contro una compagine chiamata a far punti con le unghie e con i denti per tentare di salvare la massima categoria, proprio come il Benevento. Le attenzioni di tutto l’ambiente calcistico sannita, quindi, devono e dovranno essere concentrate sul prossimo obiettivo: tornare dalla Calabria finalmente con dei punti nella valigia e cancellare quel fastidioso zero nella casella al fianco del Benevento sul fondo dell’attuale classifica. Non sarà facile, manco a dirlo, ma nemmeno impossibile anche se i giallorossi giungeranno all’appuntamento con il morale un po’ giù ed una situazione fisica complessiva non proprio ottimale. Innanzitutto, tuttavia, va detto che sul piano strettamente morale la competizione sarà alla pari. Infatti, «se Atene piange, Sparta non ride’ poiché quand’anche i giallorossi negli ultimi due turni di campionato hanno subito due sconfitte con dieci gol complessivamente incassati, il Crotone, da par suo, è reduce da altrettante sconfitte e otto reti realizzate dagli avversari, con la fresca goleada di Bergamo (6-1) che ha fatto seguito a quella casalinga di domenica con l’Inter (0-2). Sul piano fisico, invece, il Benevento dovrà ancora leccarsi le ferite. Nell’ambiente sannita già da ieri è comparso un pizzico di ottimismo sul recupero di almeno due calciatori del nutrito lotto degli infortunati. Potrebbero e dovrebbero essere il difensore Costa e l’attaccante Iemmello i due recuperabili alla causa.