Non c’è due senza tre, ma ovviamente dopo le due sconfitte esterne di Cremona e Cesena, l’Avellino di Walter Alfredo Novellino oggi a Novara proverà ad esorcizzare il tre, tramutandolo in un risultato positivo in chiave classifica e soprattutto ritrovata autostima lontano dalle mure amiche di un Partenio Lombardi. «È importante e indispensabile cambiare marcia nelle sfide esterne – sentenzia Novellino – e questa è l’occasione, anche se popolata da insidie a proposito dell’avversario e del suo allenatore che conosco bene e so cosa è in grado di trasmettere ai suoi calciatori, ma detto questo, a noi occorrono punti e soprattutto una volta per tutte sfatare il tabù trasferta, ecco perchè servirà partire col piede giusto che è conseguenza soprattutto di un approccio impeccabile, in pratica perfetto». Già un talismano da sfruttare per risultati, quelli delllo Zini e del Manuzzi non certo cartine al tornasole rispetto alle prestazioni della squadra biancoverde. «Vero è che abbiamo perso le due partite esterne ma analizzato il modo in cui questo è avvenuto, avendo gestito sia la partita con la Cremonese che quella col Cesena. Una ragione comunque deve esserci, ebbene, con onestà intellettuale e realismo, questa va ricercata nel correggere errori che abbiamo commesso e che alla fine ci sono costati cari, facendoci perdere almeno quattro preziosi e meritasti punti per strada. Ecco perché è necessario essere bravi a rimanere concentrati per tutto l’arco della sfida di oggi: vince chi alla lunga gioca bene e soprattutto rimane concentrato sul pezzo». Squadra che vince non si cambia, ma il prevedibile turn over alla luce del prossimo delicato quanto impegnativo poker di sfide: Empoli, Bari Salernitana e Pescara, impone delle logiche alternanze a Novellino che poi sono anche riconoscimenti a chi, seppur in scampoli di gare, s’è fatto vedere ed ha convinto per impegno e prestazione: è il caso di Asencio. «Ho una rosa di 22 calciatori – ricorda Novellino – e darò spazio a tutti nell’arco del torneo per necessità e pure per scelte calibrate al tipo di avversario che incontriamo; ciò che al momento maggiormente mi interessa, è l’approccio: Asencio è un generoso, un ragazzo che ha qualità, si impegna molto in settimana e, dunque, merita fiducia: avrà i suoi minuti per dimostrarlo, ora deve rimanere solo tranquillo e continuare a lavorare, come sta facendo e bene. Come Molina che – ironico ma pungente Novellino a chi gli chiede di risparmiare l’esterno, una delle rivelazioni del suo Avellino – è stato fermo due anni, quindi ha riposato tanto e può tranquillamente giocare».
In una nota ufficiale, l'ASL Napoli 1 Centro ha smentito categoricamente qualsiasi ritardo negli interventi… Leggi tutto
La SS163 Amalfitana, interrotta dalla serata di ieri a causa del crollo di un terrapieno… Leggi tutto
Raccontare Castellammare in maniera costruttiva facendo leva su un materiale umano di primissima qualità. “Rosso… Leggi tutto
Sarà potenziata la sicurezza sui treni e nelle stazioni ferroviarie della Campania per contrastare il… Leggi tutto
In Campania, la Capitaneria di Porto ha avviato operazioni di controllo intensificato sui prodotti ittici,… Leggi tutto
Il Conca Film Festival (CFF 24) si è concluso con risultati superiori alle aspettative, attirando… Leggi tutto