Un nuovo ingresso per dare maggiore forza agli investimenti del futuro. Si chiama Angelo Ferullo quello che ormai è indicato come il nuovo partner societario di Taccone. Manca solo l’ultimo dettaglio e poi l’ufficialità. Ieri mattina c’è stato l’ennesimo incontro, forse quello decisivo, per definire l’ingresso dell’imprenditore di Anzio all’interno dell’Us Avellino. «La trattativa è a buon punto – ha dichiarato Ferullo al termine dell’incontro con Taccone – abbiamo chiarito molti aspetti ed ormai stiamo stabilendo soltanto alcuni dettagli. Sappiamo di non essere l’unica cordata interessata all’Avellino, ma credo che siamo quella che ispira maggiore fiducia a Walter Taccone». L’imprenditore, noto nel campo dell’edilizia e del turismo, ha confermato anche quanto dichiarato nei giorni precedenti da Taccone circa la quantità di quote da acquistare. «Al momento non siamo interessati alla maggioranza – ha continuato – il progetto ci interessa e ne vogliamo essere parte integrante ma non assumendo responsabilità maggiori e soprattutto non investendo una quantità di capitali di gran lunga superiore a quella che ci siamo prefissati. La nostra offerta l’abbiamo fatta e possiamo assicurare che è piaciuta al presidente Taccone, ma non riguarda la maggioranza delle quote dell’Us Avellino». Essendo un imprenditore che spesso ha operato nel ramo dell’edilizia sportiva, Ferullo, stando ad indiscrezioni, avrebbe fiutato l’affare riguardante il «Nuovo Partenio Lombardi». Un progetto ambizioso del quale potrebbe far parte anche l’imprenditore di Anzio, come ditta esecutrice. Il presidente Taccone, infatti, lunedì sera nel corso della trasmissione di Sport Channel 214 Linea Verde Sport, è così parlato dell’impianto di Contrada Zoccolari. «È ovvio che dobbiamo sistemare prima le situazioni pregresse relative ai conteggi che il dirigente comunale Cicalese sta effettuando su alcuni nostri acquisti. Soltanto successivamente potremo parlare del nuovo impianto. Nelle scorse settimane ho avuto un incontro con un gruppo importante, lo stesso che ha fatto la Dacia Arena ad Udine, il quale avrebbe intenzione di acquistare l’intera area, realizzando il nuovo stadio, con annessi campo B e palestra».
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2017 - 09:31