La polizia indaga sulle cause della morte dei tre turisti torinesi caduti nel cratere della Solfatara a Pozzuoli. In piedi al momento l’ipotesi che uno dei figli della coppia di genitori, l’11enne poi deceduto, abbia oltrepassato una zona interdetta al pubblico: madre e padre sono morti nel tentativo di salvarlo. Vivo invece il loro secondo figlio, un altro bimbo di 7 anni. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente avvenuto alla Solfatara di Pozzuoli, il figlio di 11 anni della coppia torinese avrebbe oltrepassato il limite consentito del cratere finendo in una zona di ‘sabbie mobili’, terreno friabile da dove provengono forti esalazioni di gas e perdendo i sensi. Il padre, nel tentativo di tirarlo su e’ stato risucchiato e, a sua volta, la madre ha cercato di aiutare il marito: entrambi sono stati sopraffatti dalle esalazioni.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 13:48