Fabbricava bombe carta per alcuni pregiudicati del Piano Napoli di Boscoreale: arrestato 50enne. E proprio seguendo la pista della criminalità vesuviana che i carabinieri sono arrivati in via Pontoni ad Angri dove nel corso di una perquisizione i militari hanno scoperto una sorta di supermercato dell’illecito in casa di Antonio Panariello, 50 anni, noto pregiudicato con origini boschesi. Nel corso della perquisizione nel giardino sono stati trovati 19 petardi classificati dagli artificieri come “materiale esplosivo” e inoltre tutto l’occorrente per fabbricare ordigni artigianali, e vere e proprie bombe: 72 inneschi, 640 grammi di polvere pirica in una busta di carta, quasi 2 chilogrammi di polvere di colore bianco iper-colorato (di quella utilizzata come miscela) e soprattutto 14 involucri per confezionare bombe carta. Poi sono stati recuperati 21 proiettili, suddivisi in 5 confezioni di cellophane sigillate, di vari calibri: dal 9 classico al 9 luger, e poi calibro 38 e 38 special, 32 auto e ben 11 cartucce calibro 6,35. Infine nello stesso giardino Panariello stava curando due piantine di cannabis indica nascoste in un piccolo orto, alte rispettivamente uno e 2 metri e del peso di quasi 2 chilogrammi. Altre due piante di canapa indiana erano già state raccolte e rimanevano solamente gli arbusti recisi di circa 20 centimetri ancora con le radici. Nel seminterrato è stato trovato tutto il materiale per il confezionamento, tra cui buste di plastica per il sottovuoto sporche di marijuana, ma anche zappa e rastrello e un sistema di irrigazione. Panariello è stato arrestato e trasferito agli arresti domiciliari, come disposto dal pm di turno alla Procura di Nocera Inferiore, in attesa del rito direttissimo previsto in mattinata.
Articolo pubblicato il giorno 4 Settembre 2017 - 07:59