Angri. Operazione ‘Ghost Cheques’: sequestro per 700mila euro nei confronti di 13 indagati dell’Agro nocerino Sarnese. La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari di Salerno per una maxi truffa ai danni dell’Agenzia Invitalia spa che eroga contributi pubblici per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro a perso disoccupate. Gli indagati, avvalendosi di due società riconducibili a due coniugi di Angri, hanno chiesto sussidi pubblici producendo fatture per l’acquisto di beni inesistenti.
Gli indagati, secondo le indagini, hanno prodotto una copiosa documentazione falsificando i titoli di credito inviati all’ente erogatore ricevendo così le somme destinate invece ai fornitori dei beni mai acquistati. Nel corso dell’indagine sono stati acquisti i documenti contabili e bancari che apparentemente sembravano conformi ai requisiti richiesti. Successivamente i finanzieri hanno effettuato una verifica presso gli istituti bancari dei singoli soggetti percettori degli assegni ‘fantasma’ ed è stato ricostruito tutto il meccanismo truffaldino.
A fronte del decreto emesso dal Gip presso il tribunale di Salerno sono stati già sequestrati danaro e beni per 370mila euro agli indagati residenti nei comuni di Salerno, Napoli, Angri, Sant’Antonio Abate, Battipaglia, Castel San Giorgio, San Marzano sul Sarno e Pompei. Ai 13 indagati è stato inoltre notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari.
Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 08:34