C’e’ un nuovo indagato nell’ambito dell’inchiesta sul crollo della palazzina in via Rampa Nunziante a Torre Annunziata nel quale persero la vita otto persone. Si tratta di un operaio che – secondo le risultanze degli inquirenti che indagano sul caso – avrebbe effettuato interventi di riqualificazione all’interno dello stabile poi interessato dal tragico cedimento strutturale. Con l’operaio salgono a 13 le persone iscritte nel registro degli indagati per i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo. Intanto proprio oggi, alla presenza tra l’altro dei periti incaricati dalla Procura, sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dell’area interessata dal crollo e della parte del palazzo rimasto in piedi.
Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2017 - 19:25