Selfie dei minori detenuti nel carcere beneventano di Airola: il Ministro della Giustizia Orlando revoca l’incarico al direttore e nomina in via urgente un sostituto. Una destituzione lampo quella di Antonio Di Lauro, dopo il clamore suscitato dalla denuncia del Sappe, in merito alla pagina Facebook ‘Airola livee’ nella quale alcuni detenuti si facevano dei selfie. “Il ministro della giustizia Andrea Orlando, a seguito delle rilevanti criticità insorte presso l’Istituto penitenziario minorile di Airola, ha manifestato la sua preoccupazione e sollecitato il competente dipartimento a intervenire”. E’ quanto si legge in una nota del Ministero della Giustizia. “Il dipartimento della giustizia minorile e di comunità ha pertanto provveduto a revocare l’incarico all’attuale direttore facente funzioni della struttura – si legge- In sostituzione di quest’ultimo è stato incaricato in via temporanea urgente il dott. Gianluca Guida, già direttore dell’Istituto minorile di Nisida, che ha dunque assunto l’interim presso l’istituto beneventano”.
Donato Capece, segretario generale del Sappe, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria aveva infatti rivelato l’esistenza di un’intera pagina Facebook dal nome “Airola livee” nella quale i detenuti postavano foto, selfie ed addirittura chattavano con amici e parenti seppur dietro le sbarre. Impressionante anche il “riscontro” di amici e familiari dei detenuti, che comunicavano regolarmente con i carcerati, almeno fino allo scoppio dello “scandalo”, al seguito del quale la pagina è stata oscurata. Nel frattempo sono stati sequestrati alcuni cellulari che venivano utilizzati per i collegamenti social.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2017 - 18:29