Riccardo Bocalon sosterrà oggi il suo primo allenamento con la Salernitana, mentre Francesco Orlando conoscerà l’entità dell’infortunio al ginocchio e i relativi tempi di recupero. L’attacco resta un reparto sotto osservazione in casa granata. Da una parte, infatti, l’arrivo di Bocalon dall’Alessandria potrebbe non essere l’ultimo alla voce prima punta, dall’altra, invece, lo stop di Francesco Orlando potrebbe far aumentare il fabbisogno di esterni. E, pertanto, l’ingaggio di Leonardo Gatto potrebbe non chiudere il discorso, visto che Kadi dovrebbe essere girato in prestito (c’è il Vicenza in pressing su di lui) al fine di dargli modo di giocare con maggiore continuità. Gatto giungerà a titolo definitivo dall’Atalanta, che girerà in granata anche il portiere Boris Radunovic. L’ex Avellino deve prima rinnovare il suo contratto con la società orobica per poi trasferirsi alla corte di Alberto Bollini. Il tecnico di Poggio Rusco spera sempre di poter avere a propria disposizione Simone Palombi, in rete ieri nell’amichevole disputata dalla Lazio in Austria, e intenzionato a giocarsi fino in fondo le sue carte per restare alla corte di Simone Inzaghi. L’ex Ternana ha tante richieste in serie B, ma scioglierà le riserve solo dopo Ferragosto. La Salernitana spera, ma la trattativa non è affatto semplice. Con la prima squadra c’è anche il bomber della primavera biancoceleste, Rossi, che potrebbe meglio digerire l’idea di lasciare la casa madre. A Formello è parcheggiato Oikonomidis, canguro che aspetta di saltare sul treno giusto per rimettersi in gioco dopo l’esperienza nel campionato danese. Bollini ha indicato in Palombi l’uomo giusto per sopperire alla defezione di Orlando, ma la strada non è affatto in discesa. Restano sul taccuino i nomi di Nicastro del Pescara, Marras dell’Alessandria e Di Roberto del Crotone, tutti col contratto in scadenza nel 2018 e ritenuti degli esuberi dalle rispettive società di appartenenza. Tra gli under da tenere d’occhio c’è Baez della Fiorentina, lo scorso anno allo Spezia. Classe ’95, l’uruguaiano ha già maturato una certa esperienza in cadetteria avendo indossato, in precedenza, anche la maglia del Livorno. L’arrivo di Bocalon non chiude del tutto le porte all’ingaggio di un altro centravanti. La Salernitana deve prima cedere Joao Silva e valutare a fondo Roberto per poi muoversi con decisione in tal senso. Il romeno Balan resta un’opzione, ma sul taccuino restano segnati anche i nomi di Comi, Galabinov, Giannetti e Rossi. A loro vorrebbe aggiungersi anche Caetano Calil, brasiliano con la saudade colorata di granata. Rientrato al Catania dopo sei mesi niente affatto indimenticabili al Livorno, l’ex Crotone ha lanciato per vie traverse qualche messaggio. La Salernitana, però, ha lasciato cadere la cosa visto che per caratteristiche tecniche il brasiliano è difficilmente inquadrabile nel 4-3-3. In difesa occorre un altro terzino sinistro. L’esperto Lambrughi è una soluzione praticabile, ma ci sono anche altre piste. La Lazio deve trovare collocazione a Filippini che potrebbe arrivare in granata insieme a Luiz Felipe. Quest’ultimo potrebbe rilevare Mantovani, finito nel mirino di molte società di terza serie ed in particolare del Modena di Ezio Capuano, pronto a sferrare l’assalto decisivo per assicurarsi le prestazioni dell’ex primavera del Torino. Alla società canarina interessa anche Joao Silva. In mediana ci potrebbe essere spazio per un ulteriore tassello. Piace Urso, svincolatosi dal Vicenza. Difficile che si riapra il discorso con Signori, sedotto ed abbandonato nelle scorse settimane, mentre Gazzi, che piace a Bollini, non convince per via dei problemi fisici che ne hanno condizionato l’ultima stagione a Palermo.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2017 - 09:00