E’ negli Stati Uniti da 4 giorni Ciro Marigliano, il tassista napoletano noto youtuber col nome di “Gatto Napoletano”, perché vuole capire come e perchè è stato ucciso venerdì scorso a Little Rock nell’Arkansas il figlio Carlo di soli 31 anni. Intervistato dalla Rai e dalle tv locali americane sta ripetendo come un ossessione: “Non c’è un motivo, non c’è una ragione in questo delitto. Io voglio capire”. Cappellino verde in testa, accompagnato dal suo nipote Gianni Sulmonte cerca di spiegare cosa sarebbe accaduto e perché il figlio si trovava in America: “Carlo era in vacanza, anche se per la testa aveva una mezza idea di trasferirsi qui negli Stati Uniti. Lo aveva detto anche alla moglie e per questo l’aveva convinta a venire qui. Si sarebbero dovuti incontrare a Miami. Parte della nostra famiglia, dei suoi cugini, vivono qui nel Maryland e sono imprenditori. Carlo stava pensando di fare il grande salto. E ora invece non c’è più. Mi sembra assurdo. Siamo stati sul luogo dell’accaduto insieme con mio genero e mio nipote che vive in America. Abbiamo trascorso una montagna di tempo con la polizia. Stanno facendo le loro indagini, non ci hanno detto nulla di preciso, nessuna spiegazione. Pare sia una cosa parecchio complicata, potrebbe volerci del tempo. Mi hanno spiegato che mio figlio è stato sparato a una tempia da una distanza estremamente ravvicinata. Il proiettile è entrato da una parte ed è uscito dall’altra della sua testa. La macchina è andata a sbattere contro un muro. È un incubo”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Agosto 2017 - 09:54